Metodo Benso
L’ ICT (Integrate Cognitive Training) del Metodo Benso (r)propone una serie di attività progettate e costruite ad hoc, specificamente per sollecitare e potenziare le diverse funzioni esecutive e attentive e le abilità ad esse collegate, in età evolutiva, adulta e geriatrica.
Il punto focale di un training non è il materiale utilizzato, ma la conoscenza approfondita dei modelli mentali da sollecitare e della letteratura neuroscentifica che li studia.
Il training è definito integrato perché è programmato per sollecitare sia il sistema attentivo-esecutivo e la memoria di lavoro, necessari a tutti gli apprendimenti, sia cognitivi che motori, sia gli aspetti più specifici e deficitari peculiari per ciascuna persona.
Tutti i tipi di apprendimento, anche di minima complessità, hanno bisogno di risorse attentive per attuarsi, perciò un intervento riabilitativo non può essere corretto se si occupa soltanto del modulo deficitario ( lettura, scrittura, calcolo, memoria ecc.) ma deve estendersi alle componenti attentiva ad esso dedicate, oltre che al sistema Attentivo-Esecutivo.
L’ intervento e’ sempre calibrato sul singolo soggetto e viene tarato in continuazione, inserendo elementi gradualmente più complessi, man mano che il soggetto appende in maniera stabile quanto proposto, non si tratta di una applicazione standardizzata di “ esercizi preordinati” ma di una serie di proposte personalizzate e modulari.
Il training inizia sempre con una fase di attivazione del soggetto che favorisce la centratura emotiva e l’avvio delle attività.
Vengono sollecitati i circuiti dell’ attenzione esecutiva, l’ aggiornamento in memoria di lavoro, controllo di doppi compiti, flessibilità cognitiva, il miglioramento dell’ attenzione sostenuta e volontaria, che aumenta anche la capacità di gestire la frustrazione.
Il transfer è facilitato dall’applicazione sui contenuti deboli e ulteriormente promosso dalla presenza empatica del mediatore che si occupa anche di agevolare il passaggio alle abilità scolastiche o motorio prassiche da migliorare.
Per qualsiasi intervento, la capacità dei terapisti di rendere piacevole l’attività e di comunicare la loro incrollabile fiducia nei partecipanti aiuta molto l’ investimento emotivo e l’ impegno richiesto per portare avanti i compiti programmati I percorsi di Training sono quindi rivolti a:
Bambini di età prescolare con il trattamento della Motricità Cognitiva, che fa parte integrante della metodica quando è necessario privilegiare l’ autoregolazione emotiva ed il controllo dell’ emotività.
Bambini e ragazzi con difficoltà specifiche dell’ apprendimento ( dislessia, disortografia, discalculia, disprassia ) o con difficoltà nella sfera attentivo- esecutiva ( adhd) Persone adulte con iniziale decadimento cognitivo-attentivo Sportivi in fase di allenamento per gare che richiedono uno sforzo di concentrazione e centramento.